La risposta che la Rinascita Volley Lagonegro attendeva dopo il passo falso di Pineto è arrivata con una prestazione in progressiva crescita e un successo dal valore tecnico e mentale rilevante. Il 3-1 inflitto all’Emma Villas Codyeco Lupi Siena nella decima giornata della Serie A2 Credem Banca premia un gruppo che, pur partendo tra qualche incertezza, ha saputo invertire l’inerzia del match mostrando solidità, ritmo e una notevole personalità nei momenti chiave.
L’avvio sorride agli ospiti, più lucidi nel gestire il primo set e abili a sfruttare alcuni passaggi vuoti dei lucani. I toscani comandano con continuità, indirizzano il parziale con gli ace di Hoff e con le conclusioni di Nelli, Randazzo e Benavidez, approfittando di alcune imprecisioni della formazione allenata da Waldo Kantor. Nonostante il recupero tentato con i punti di Cantagalli, Armenante e Sperotto, Siena chiude avanti grazie a un ace dell’opposto.
Dal secondo set la sfida cambia completamente volto. Lagonegro alza i giri del proprio gioco, soprattutto nel fondamentale del muro, che diventa il punto di svolta del parziale: gli interventi vincenti di Raffaelli, Sperotto e Tognoni restituiscono fiducia alla squadra e ribaltano l’inerzia. Armenante alimenta il ritmo offensivo, mentre la fase punto a punto della parte finale premia i lucani, più concreti al servizio e in attacco. Il 25-23 rimette la gara in equilibrio.
Siena accusa il colpo e fatica a ritrovare ordine. Lagonegro, invece, cresce in ogni reparto e domina il terzo set con autorevolezza. Armenante firma il primo break con un ace, Raffaelli alimenta il vantaggio con due punti consecutivi e Cantagalli rinforza il margine con un altro ace. I biancorossi gestiscono con qualità il cambio palla, mantengono alto il livello della ricezione e chiudono il parziale con Tognoni, protagonista al centro.
Il quarto set conferma il trend. Un muro di Sperotto su Benavidez apre la fuga, seguito dal punto di Tognoni che neutralizza una pipe di Randazzo. La Rinascita gioca con fluidità, variando soluzioni d’attacco e controllando con ordine la fase break. Raffaelli si distingue con un pallonetto raffinato, Armenante e Cantagalli consolidano il margine e, nel finale, ancora Tognoni costruisce il match point trasformato da Cantagalli per il definitivo 25-17.
Il successo, arricchito dai dati statistici – 14 muri, 45% in attacco, quattro ace e una ricezione al 56% – certifica la qualità della prova lucana. A fine gara, Stefano Armenante è premiato MVP grazie ai suoi 13 punti e alla brillante percentuale in ricezione. Con questa vittoria, la Rinascita sale a 14 punti e si porta al settimo posto, superando proprio la squadra toscana. Un risultato che infonde fiducia e offre nuova linfa in vista del prossimo impegno esterno sul campo della Romeo Sorrento.

