Per il terzo anno consecutivo ha varcato il cancello della fabbrica del carro ed è pronta a mettersi a lavoro per realizzare il manufatto in cartapesta, al momento uno scheletro massiccio, che il prossimo 2 luglio 2026 attraverserà le vie del centro di Matera, prima di essere consegnato alla popolazione per il consueto “strazzo”.
Parliamo di Francesca Cascione, artista alla quale è stata affidata la realizzazione del carro trionfale. Per lei, si tratta del terzo anno consecutivo, e al momento sembra essere anche l’ultimo. “Terminato questo periodo di duro lavoro, mi attenderanno nuovi progetti artistici che impongono concentrazione. Di conseguenza posso sin d’ora dichiarare che certamente nel 2027 non concorrerò eventualmente ad una nuova realizzazione ma dovrò rilanciare, sull’esperienza di questo meraviglioso ciclo, diversi miei progetti al fine di mostrare la mia arte in cartapesta che può prescindere da quella che ha accompagnato in questi anni la nostra Patrona in Processione”, scrive Cascione in un post sui social.
Le porte, però, ad un possibile nuovo carro nei prossimi anni non sono chiuse: “Non so se questo sarà l’ultimo Carro della mia vita, ma di certo nel 2027 non sarò l’artista di questa monumentale opera così cara a noi materani. Ringrazio quanti mi hanno sempre sostenuto e che hanno creduto in me apprezzando il mio personale stile “riservato” di condurre il lavoro e acclamando le mie opere, il vostro calore è stata l’unica vera energia che mi ha permesso instancabilmente di raggiungere traguardi quasi unanimemente riconosciuti”.
Prima del momentaneo congedo, però, Francesca Cascione è pronta alla realizzazione del carro trionfale 2026 che il prossimo 23 giugno sarà svelato al mondo intero. “Il tempo dei saluti però è ancora lontano. Ora ci attendono 6 mesi di lavoro nella fede e nell’orgoglio della realizzazione, con la speranza che anche in questo anno speciale per la città, quella sera del 23 giugno, possiate essere orgogliosi dell’opera in cartapesta più rappresentativa per noi materani”, conclude Cascione.

