Scatterà da martedì 16 dicembre, il Piano Emergenza Freddo 2025 promosso dall’Ambito Territoriale Sociale di Foggia per la tutela delle persone senza dimora e in grave emarginazione sociale. L’intervento, attivato attraverso il servizio di Pronto Intervento Sociale (PIS), è realizzato in collaborazione con la Cooperativa Sociale Arcobaleno, l’Associazione Fratelli della Stazione e l’Associazione ANOLF, con l’obiettivo di garantire assistenza immediata e favorire percorsi di inclusione sociale durante i mesi più rigidi dell’anno.
Il Piano si inserisce in una strategia più ampia di interventi strutturati e innovativi, pensati per prevenire i rischi legati alle basse temperature – come ipotermia e infezioni respiratorie – e per rispondere all’aumento delle richieste di aiuto da parte di uomini e donne in condizioni di particolare vulnerabilità.
Per affrontare l’emergenza, il Pronto Intervento Sociale ha rafforzato la rete dei servizi, attivando una collaborazione estesa con associazioni di volontariato e parrocchie del territorio. Una sinergia che punta a garantire una presenza capillare nelle aree più critiche della città e una risposta condivisa ed efficace ai bisogni emergenziali.
Distribuzione dei kit antifreddo:
L’unità mobile del PIS, con il supporto dei volontari dell’Associazione Prima Vela Foggia, distribuirà giubbotti termici, coperte isotermiche, guanti, cappelli e beni di prima necessità nelle zone maggiormente frequentate dalle persone senza dimora, come la stazione ferroviaria, i parchi cittadini e le aree più isolate.
Più posti letto per l’emergenza:
Potenziali gli spazi di accoglienza notturna: la struttura Casa di Marian e Giovanna metterà a disposizione 11+2 posti letto per uomini, mentre Casa di Abraham e Sarah offrirà 5+1 posti letto per donne, secondo le consuete modalità di accesso e presa in carico.
Accoglienza in parrocchia:
In collaborazione con il parroco don Roberto Nesta e i volontari della parrocchia Gesù e Maria, saranno inoltre garantiti posti letto in emergenza presso la Casa di Accoglienza Padre Agostino Castrillo, punto di riferimento per le persone più fragili.
Mensa sociale e pasti caldi:
A partire dalle ore 20, presso Casa di Marian e Giovanna sarà attiva una mensa sociale per chi non usufruisce dell’accoglienza notturna. Contestualmente, l’unità mobile del PIS, con il supporto dei volontari di Prima Vela Foggia, provvederà alla distribuzione di pasti caldi in diverse zone della città.
Docce gratuite e punti caldi:
Prosegue, in collaborazione con la parrocchia San Pio X, il servizio doccia gratuito per i senza dimora, attivo il lunedì, mercoledì e venerdì mattina. Attivi anche i punti caldi diurni presso i tre sportelli PIS (Viale Candelaro, Via Petrone e Via Montegrappa), aperti sette giorni su sette dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19, dove sarà possibile ripararsi dal freddo, utilizzare i servizi igienici, ricaricare i telefoni e usufruire di un ristoro caldo.
Bevande calde nei luoghi di aggregazione:
Grazie al contributo dei volontari dell’Associazione Fratelli della Stazione, verrà intensificata la distribuzione di bevande calde nelle aree di maggiore aggregazione, in particolare presso la stazione ferroviaria.
«Una rete virtuosa a sostegno delle persone più fragili, una mano tesa verso l’altro per portare calore, anche e soprattutto umano, a chi vive situazioni di solitudine», ha dichiarato la sindaca Maria Aida Episcopo, sottolineando la visione condivisa che guida l’azione dell’Amministrazione comunale.
Sulla stessa linea l’assessora al Welfare Simona Mendolicchio: «Il Piano Emergenza Freddo 2025 non risponde solo all’urgenza del momento, ma mira a favorire percorsi di inclusione sociale, rafforzando strutture e servizi e consolidando la collaborazione tra istituzioni e volontariato».
L’Ambito Territoriale Sociale invita infine la cittadinanza a sostenere l’iniziativa attraverso donazioni di beni di prima necessità e attività di volontariato. Per informazioni è possibile rivolgersi agli sportelli del Pronto Intervento Sociale in Viale Candelaro 90/N, Via Petrone 14 e Via Montegrappa 102, oppure contattare il numero verde 800 942245.