Torna l’ombra degli atti intimidatori in provincia. L’ultimo episodio è accaduto a San Donato di Lecce, sulla provinciale 362 che collega Lecce a Galatina, la notte tra sabato 13 e domenica 14. A finire nel mirino dei malviventi l’auto di un imprenditore 50enne della zona, titolare della catena di negozi di articoli per animali “Zoopark”.
La vettura, un’Audi A6 con targa slovacca, si trovava parcheggiata all’interno del cortile dell’abitazione dell’uomo in via Turrisi, tra Lequile e San Donato, quando è stata raggiunta da due spari d’arma da fuoco calibro 12. A colpirla da una distanza ravvicinata sarebbero stati soggetti ignoti arrivati a bordo di una Ford Mustang risultata rubata a Surbo.
Terminato l’agguato, gli autori si sarebbero diretti in velocità verso la periferia di Lecce, in via Ridolfi, dove avrebbero dato alle fiamme il veicolo utilizzato poco prima per compiere l’atto. Il mezzo è stato ritrovato dai carabinieri completamente distrutto alcune ore dopo.
Ad allertare i militari sarebbe stata la stessa vittima che, nello sporgere denuncia, avrebbe raccontato agli inquirenti di non essere in dissidio con nessuno e di non aver ricevuto alcuna richiesta strana nell’ultimo periodo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione locale, del Norm della compagnia leccese e del nucleo investigazioni scientifiche per effettuare i rilievi del caso. Al vaglio degli uomini dell’arma ci sono ora i filmati delle telecamere di videosorveglianza installate nei dintorni. Immediata l’attivazione di controlli intensificati nella zona.
Solo pochi giorni fa, l’auto di un operaio 35enne di Trepuzzi era stata scoperta dai militari crivellata da una decina di proiettili all’interno del garage dello stesso. Anche in questo caso, il sospetto era ricaduto su un atto di natura intimidatoria.