Dopo i gravi fatti di cronaca che hanno recentemente scosso la città di Barletta, la prefetta di Barletta-Andria-Trani, Silvana D’Agostino, ha riunito questa mattina il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. L’incontro, tenutosi nel Palazzo del Governo, ha visto la partecipazione dei vertici provinciali delle forze di polizia, del sindaco di Barletta e del presidente del Consiglio comunale, con l’obiettivo di fare il punto sull’attuale situazione dell’ordine pubblico in città. Al centro dell’attenzione, la vicenda della scomparsa di Francesco Diviesti e del ritrovamento di un corpo carbonizzato che ha destato forte allarme nella comunità. La prefetta ha sottolineato la necessità di adottare misure ancora più incisive per il controllo del territorio, assicurando che alle indagini in corso da parte delle forze dell’Ordine e della magistratura seguirà un’intensificazione delle attività di presidio, per garantire maggiore sicurezza e tranquillità ai cittadini. Nel corso della riunione, D’Agostino ha ricordato come la provincia abbia da tempo sollecitato un potenziamento degli organici delle forze di polizia, ottenendo dal Ministero dell’Interno risposte concrete. I dati forniti dalle Forze dell’Ordine, infatti, mostrano una significativa diminuzione dei reati di allarme sociale nella città di Barletta. La prefetta ha però precisato che l’attività repressiva, da sola, non può bastare. Ha ribadito l’importanza del coinvolgimento della comunità, che deve contribuire al contrasto dell’illegalità attraverso comportamenti virtuosi e una cultura del rispetto e della solidarietà. Barletta, ha sottolineato, dispone di tutti gli “anticorpi” necessari per resistere a ogni forma di devianza. In questa direzione si muove anche l’Amministrazione Comunale, che ha annunciato l’intenzione di stanziare risorse dal bilancio per sostenere attività di antimafia sociale. I progetti saranno sviluppati in sinergia con istituzioni e associazioni, puntando in particolare sulla formazione dei giovani e sulla diffusione dei valori civici.
Caso Diviesti, prefetta D’Agostino: stretta sulla sicurezza
Scritto il 07/05/2025